Necessarie più risorse a sostegno dei dipendenti degli Enti Locali

28 Nov 2022

“Nessuna risorsa per aumentare il Fondo per la produttività e la valorizzazione del personale e per il rinnovo dei contratti già scaduti e con un’inflazione dell’11.8% su base annua. Così come non è prevista, a differenza dei lavoratori privati, la riduzione dell’aliquota che si applica ai premi di produttività fino a 3mila euro”. Così Domenico Proietti, Commissario UIL FPL, analizzando l’articolato della manovra che riguarda gli Enti Locali.

“Serve con urgenza un emendamento all’art. 115, che non prevede esplicitamente la possibilità di proroga per i contratti a termine né riattiva la possibilità di stabilizzazione, in deroga ai vincoli assunzionali e di spesa, per il personale che ha maturato i requisiti dei 36 mesi di servizio” continua Proietti, che rilancia “Servono risorse per ripartire con le assunzioni: in molti Enti Locali, non potendo superare i tetti di spesa del personale, ogni 4/5 uscite pensionistiche sono state sostituite con un’unica assunzione. Ciò ha portato non solo a uno stress psico-fisico dei dipendenti, ma anche ad un peggioramento drastico della qualità dei servizi resa ai cittadini” prosegue il sindacalista, che continua “Le lavoratrici e i lavoratori delle autonomie locali garantiscono servizi essenziali ai cittadini: il diritto alla sicurezza, all’educazione, all’assistenza sociale” constata Proietti, che conclude “Servono risorse aggiuntive in relazione alla capacità dei bilanci degli Enti di derogare ai tetti del salario accessorio per riconoscere gli sforzi del personale impiegato nell’attuazione del PNRR e forme di tassazione agevolata per misure di welfare aziendale”.